Sarms, cosa sono?

Nasce oggi Sarms Italia.
Il nostro scopo è quello di creare la prima community italiana di riferimento per quanto concerne lo studio dei sarms.
Cosa sono i Sarms?

Il nome completo di questa nuova classe di composti è “Modulatori Selettivi dei Recettori degli Androgeni”, da cui l’acronimo inglese SARM. Di cosa si sta parlando esattamente?

Queste molecole di sintesi non steroidee sono state testate sperimentalmente per la prevenzione della diminuzione della massa muscolare in pazienti con alcune tipologie di cancro, osteoporosi, insufficienza gonadica maschile e deperimento generalizzato. 
Il loro bersaglio sono i recettori per gli androgeni.

Dal punto di vista biochimico-funzionale, queste molecole mostrano avere proprietà androgeniche molto basse abbinate ad un buon effetto anabolizzante. 
Dal punto di vista terapeutico questo dualismo è certamente molto interessante.

L’obiettivo della ricerca è di consentire una separazione netta tra potere androgeno e potere anabolizzante: 
i tessuti obiettivo della terapia dovrebbero rispondere come farebbero con il testosterone; altri tessuti invece, la cui stimolazione produrrebbe effetti collaterali indesiderati, non dovranno essere stimolabili in tal senso.

Nessuno dei SARM ancora sviluppati è davvero selettivo in questo senso. Nonostante ciò, alcuni di essi mostrano un rapporto tra effetti anabolici e androgeni che arriva fino a 90: 1 (RAD-140), rispetto al testosterone che invece ha un rapporto di 100:100.

In sostanza i SARMS rappresentano una versione evoluta dei farmaci anabolizzanti, con meno effetti collaterali e simile efficacia terapeutica.

Probabilmente non manca molto all’immissione in commercio di questa nuova categoria di farmaci, ma fino ad allora è bene sapere che il loro acquisto in alcuni Paesi è già illegale, mentre in altri, possono essere venduti solo a scopo di ricerca.

I sarms al momento sembrano un ottima soluzione per -Sostituire alcuni orali in un ciclo che prevede alchilati (si possono sostituire win e oxa spendendo un po’ di più ma evitando il danno epatico e il disastroso impatto sui lipidi ematici e mi sembra una cosa non da poco) -bridge/cruise.

(Molto utili in questa fase anche per chi ha discreta massa da mantenere, soprattutto Rad140) -chiunque voglia potenziare il proprio ciclo senza aggiungere ulteriori compounds pesanti per il corpo -donne
(Qui manco da dire, i vantaggi sono palesi se pensiamo al pericolo virilizzazione) –
chi proprio non vuole bucarsi
(I sarms sono soppressivi, si, ma molto meno degli aas, un loro utilizzo stand alone non dovrebbe dare problemi da soppressione durante il ciclo, dopo invece con una leggera pct si dovrebbe recuperare l’asse senza problemi)

Detto ciò i SARMS non devono essere visti come sostituti degli aas ma come un utilissimo complemento.

Noi di Sarms Italia siamo appassionati di queste nuove molecole e abbiamo deciso di condividere le nostre ricerche con chi avrà piacere di seguirci.
Lo Staff di Sarms Italia😎.
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